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Dal 19 settembre al 17 ottobre 2018 a Milano presso la Fondazione Floriani in Via Privata Nino Bonnet, 2 si terrà il corso "Fragilità, cronicità avanzata complessa e bisogni di Cure Palliative. Per una presa in carico appropriata e tempestiva".

A Brescia presso l’Auditorium del Liceo Scientifico Leonardo e l’Auditorium Santa Barnaba l’8 e il 9 novembre si terrà il Convegno Nazionale La vita oltre il cancro: sessualità, fertilità, procreazione.

A Brescia presso l’Auditorium del Liceo Scientifico Leonardo e l’Auditorium Santa Barnaba l’8 e il 9 novembre si terrà il Convegno Nazionale La vita oltre il cancro: sessualità, fertilità, procreazione.

Sabato 10 novembre 2018 dalle ore 8.00 alle ore 17.00 presso la Sala convegni della Misericordia di Empoli in Via Cavour n. 32 si terrà il terzo Convegno dello Spazio Etico dal titolo “Essere fragili, sconfitta o risorsa?”.

L'evento prevederà l'intervento come moderatori di: Marta Bernardeschi, Mariella Orsi e Gianluca Favero.

Mentre i relatori saranno: Stefano Bambi, Chiara Bartolini, Laura Bencini, Stefano Bugnoli, Donatella Carmi Bartolozzi, Mara Fadanelli, Patrizia Galanti, Giulia Mascagni, Elisa Valdambrini.

Dal 15 al 17 novembre 2018 presso il Palazzo dei Congressi di Riccione si terrà il XXV Congresso Nazionale della SICP. Il fil-rouge di quest’anno è rappresentato dal tema “Limiti e orizzonti nella cura”, che unisce due parole chiave del mondo della cura. La prima “limiti”, caratterizza in varia misura, i molteplici elementi della cura, dal tempo allo spazio, mentre la seconda “orizzonti”, conferisce un senso concreto ed al contempo individuale e generale al limite, in quanto esprime l’ambiguità legata all’intero ambito della cura.

Dal 15 al 17 novembre 2018 presso il Palazzo dei Congressi di Riccione si terrà il XXV Congresso Nazionale della SICP. Il fil-rouge di quest’anno è rappresentato dal tema “Limiti e orizzonti nella cura”, che unisce due parole chiave del mondo della cura. La prima “limiti”, caratterizza in varia misura, i molteplici elementi della cura, dal tempo allo spazio, mentre la seconda “orizzonti”, conferisce un senso concreto ed al contempo individuale e generale al limite, in quanto esprime l’ambiguità legata all’intero ambito della cura.