“Su richiesta di alcuni comuni, il governo ha preso una posizione giuridica, che è quella dettata dalla Costituzione che prevede che problematiche di fine vita non possano essere decise in sede legislativa o con ordinanza di enti locali”.
Così il ministro della Salute, Ferruccio Fazio, a margine del quinto Forum risk management in sanità, in corso ad Arezzo, è tornato a parlare della spinosa questione del biotestamento. Tutto questo, ha aggiunto, “nell’interesse dei cittadini per evitare qualsiasi cattiva interpretazione della Costituzione”.
Ed è per questo che “il governo - ha concluso il ministro - ha ritenuto necessario emanare questa circolare”.
Fonte: AGI