Il 6 ottobre 2020 dalle ore 17.00 alle ore 19.00 inizierà il secondo ciclo di incontri in remoto dedicati al Formare allo spazio etico intitolati "Orientati o disorientati? Riflessioni intorno alle Parole che hanno cambiato la quotidianità al Tempo del COVID - 19".
La scienza medica nasce per prendersi cura delle persone. Forgiata a misura di uomo e per il bene dell'uomo. Negli ultimi anni si sente sempre parlare di "Umanizzazione delle Cure", come se le cure fossero entità scisse dalla persona che le riceve. La medicina senza l'uomo non avrebbe ragione di esistere. Ancora oggi siamo troppo concentrati a curare la malattia e non prendiamo in carico, in modo olistico, coloro che hanno davvero bisogno; le persone nella loro complessità.
Franco Toscani ha pubblicato sul sito www.scienzainrete.it un articolo in cui racconta la storia delle cure palliative: come sono nate, gli ostacoli che hanno incontrato, fino a un vero e proprio assalto alla diligenza degli ultimi anni.
Oggi, si tende a vivere la "non-guarigione" delle persone, la cui salute è irrimediabilmente compromessa, come un fallimento della medicina, senza considerare, invece, che le cure rivolte a questi malati rappresentano una conquista e una grande prova di civiltà.
Anche quest’anno ARS Toscana ha ritenuto necessario mantenere fede all'impegno annuale di aggiornare alcuni indicatori che ci permettono di capire quanto i cittadini toscani con una storia clinica di tumore o di malattia cronica, giunti al termine della loro vita, vengano presi in carico dalla rete delle cure palliative e quanto i servizi attivino percorsi adeguati, tempestivi ed efficaci.
Una telefonata ha scosso il torpore di queste strane giornate: “È morto Andrea”!
Andrea Lopes Pegna, Presidente dell’Associazione Gr.E.Ca.Le, era per noi di Laborcare una presenza costante e un importante punto di riferimento. Il Sapere, la profondità di Pensiero e la Sensibilità ai temi legati alle Cure alla fine della vita hanno nutrito, numero dopo numero Laborcare Journal.
La SIAARTI insieme a Aniarti, SICP e SIMEU hanno creato un documento intersocietario destinato a tutte le realtà assistenziali in cui vengono gestite persone affette da CoViD19, in particolare se con quadri clinici instabili.
A dieci anni dalla Legge 38/2010 e in piena emergenza sanitaria, un documento intersocietario SICP, SIAARTI e FCP chiede alle Istituzioni di prevedere urgentemente per i pazienti gli specifici protocolli di cure palliative e di inserire la figura del palliativista nelle Unità di Crisi regionali e locali.
Segnaliamo l'articolo di Laura Tonon pubblicato ieri, 27 aprile sulle pagine dell' "Internazionale".
Nell’ambito della pandemia Covid-19 il sistema sanitario è stato sottoposto ad una pressione enorme. Il Comitato Nazionale di Bioetica ha preso in esame il problema dell’accesso dei pazienti alle cure in condizioni di risorse sanitarie limitate.