Riportiamo di seguito una riflessione dell prof. Andrea Lopes Pegna, che ci fa riflettere su ciò che spesso viene negato e sottratto ai malati sotto l'egida del "fin di bene".
Diminuiscono in Italia i decessi di pazienti con una patologia neoplastica avvenuti in un reparto ospedaliero per acuti. E' questo quanto emerge dal rapporto che il Ministero della Salute ha presentato al Parlamento. Nel triennio 2011/2013 la spesa relativa ai farmaci analgesici oppiodi mostra un incremento medio pari al 50%. I valori più elevati si registrano in Campania, Lazio e Puglia.
Riportiamo di seguito una testimonianza fornitaci dal prof. Andrea Lopes Pegna, che ci apre una finestra sul mondo di chi ci ha lasciato e coloro che restano.
Ora a portata di un clic ecco arrivare le due mappe dell’Italia, divise per regioni, con tutte le strutture per le cure palliative e per la terapia del dolore, oltre alla possibilità di aprire, per ogni struttura, una scheda anagrafica con i riferimenti necessari ai cittadini, dai responsabili, ai posti letto, agli indirizzi, ai telefoni.
Nel triennio 2011/2013 la spesa relativa ai farmaci analgesici oppiodi mostra un incremento medio pari al 50%. I valori più elevati si registrano in Campania, Lazio e Puglia. Ecco quanto emerge dal rapporto sulle cure palliative, aggiornato al 2012, che il Ministero della Salute ha presentato al Parlamento.
Il Consiglio Nazionale di Bioetica all'inizio del mese di luglio ha pubblicato un parere su “Le demenze e la malattia di Alzheimer: considerazioni etiche.” Tale affronta la questione della demenza, con particolare riferimento all'Alzheimer, sotto il profilo scientifico, bioetico e biogiuridico. Il Cnb afferma attraversa questo atto che i trattamenti sproporzionati o di abbandono terapeutico, specie se finalizzati alla riduzione dei costi devono essere evitati e che sia garantito l’accesso alle cure palliative, promovuendo l’assistenza socio-sanitaria integrata e flessibile.
La Conferenza Stato-Regioni ha approvato l’Accordo sull’individuazione delle figure professionali competenti a operare nelle cure palliative, che definisce in modo chiaro e puntuale aspetti fondamentali del percorso di applicazione di quanto previsto dalla Legge 38.
Dal Northern General Hospital di Sheffield arriva una storia di direttive anticipate di trattamento. La Court of Protection, infatti, ha preso in considerazione la richiesta della compagna di un uomo in stato vegetative persitente ed irreversibile, ricoverato presso la struttura, di interrompere i trattamenti di sostegno vitale. Pur rinviando la decisione ad un momento successivo al deposito di esami clinici più dettagliati, il giudice ha ricostruito – attraverso le testimonianze delle persone più vicine al paziente – le sue volontà.
Il 6 giugno 2014 si è tenuto a Empoli il seminario Storia di Eluana Englaro: per non fare confusione fra autodeterminazione terapeutica ed eutanasia. Di seguito riportiamo alcuni degli atti presentati.
Mercoledì 10 e giovedì 11 settembre 2014 dalle ere 9.00 alle ore 18.00 presso la sede di FILE in Via San Niccolò, 1 a Firenze si terrà il seminario "Di fronte alla perdita di un genitore: come aiutare studenti e famiglie."